LA MIA GRAN CANARIA
Da isolano, ho concluso il 2023 visitando ancora un’isola
(dopo la Corsica, quattro isole azzorriane e l’UK).
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| Playa de Maspalomas |
Terza volta alle Canarie. Fuerteventura a giugno 2015 (bellissima), Lanzarote a giugno 2017 (un sogno), questo Natale 2022 decido di esplorare Gran Canaria. Sapevo che le più belle in assoluto le avevo già viste e sapevo che Gran Canaria è vittima di importanti abusi edilizi, tuttavia la realtà ha comunque superato positivamente le aspettative. Certamente, gli albergoni a 10 piani (dove inglesi e tedeschi vengono a svernare) che devastano la costa, i terreni coperti da pannelli fotovoltaici e da enormi impianti eolici, i chilometri quadrati di serre con tendoni bianchi luccicanti (quando non ridotti a brandelli dal vento) sono un brutto colpo d’occhio, ma l’isola comunque offre davvero tanto.
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| Aguimes |
Innanzitutto, sembra essere l’unica isola dell’arcipelago delle sette isole canarie dove, a sud, in inverno si può tranquillamente fare il bagno. L’acqua è piacevolmente fredda e sebbene, con una temperatura costante di 24 gradi circa e il vento costante, non si avverta una forte esigenza di fare il bagno, la caraibica e tranquilla spiaggia di Amadores mi ha conquistato.
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| Playa de Maspalomas |
Bagno o non bagno, trascorrere un’intera settimana con le havajanas ai piedi, shorts e maglietta a fine dicembre da mattina a sera è semplicemente meraviglioso, specie sapendo che il sole tramonta alle 18.30, a pochi giorni dal giorno di Santa Lucia.
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| Fondo della Caldera de Bandema |
Gran Canaria è anche ricca di siti archeologici pre-ispanici (Cuatro Portes, la Cueva Pintada e il Cenobio de Valeron sono quelli che ho visitato), c’è tantissima natura da esplorare con sentieri facili che consentono di vedere hotel abbandonati, flebili cascate e lagune verdi, alberi del drago di oltre 300 anni, vulcani da esplorare in totale solitudine scendendo fino a 200 metri sul fondo o percorrendo il perimetro della caldera, mentre gallotie (lucertole giganti) si nascondono tra le siepi.
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| Puerto de l'Aldea |
È poi possibile osservare la geologia più bizzarra che colora la montagna di arancione e verde (los Azulejos). Come bizzarro è il paesaggio che potrebbe sembrare quello del Canada guardando in alto alla montagna ma con i fichi d’india in basso. E poi, mentre guido, ascoltare il verso stridulo dei verdissimi pappagalli che si inseguono rifugiandosi di palma in palma, schivando i galletti che zampettano lungo i bordi delle strade.
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| Firgas |
Soprattutto contemplare tramonti infiniti sorseggiando una birra sopra le dune di Maspalomas, piccolo deserto nonché riserva naturale, mentre le onde si infrangono prepotentemente sulla battigia. E proprio qui che ho fatto base con un appartamentino con giardino dove prendere il sole a dieci metri dalla Churca (una suggestiva laguna in prossimità del mare e delle dune) e ascoltare, anche di notte, il suono del mare.
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| Deserto della Riserva naturale di Maspalomas |
Qui è possibile fare lunghe passeggiate per chilometri di spiaggia, allontanandosi dall’imponente faro di Maspalomas che sorveglia la costa. Ad ovest sulla costa dominano invece scogliere alte centinaia di metri e, dal mirador del balcon”, potrete osservare sotto l’oceano che si infrange o il Teide, il vulcano che svetta a Tenerife fino a quasi 4.000 metri.
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| Las Palmas de Gran Canaria |
Le cittadine dell’entroterra sono piccoli gioielli da
visitare. Ciascuna con la propria imponente chiesa, alcune edificate con lo
stile architettonico rustico della pietra lavica, altre in stile coloniale,
altre ancora in stile Sagrada Familia fino ad arrivare allo stile liberty del
“gabineto leterario” della splendida città di Las Palmas.
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| Los Azulejos |
Nelle strade pedonali ben curate si mangia bene spendendo il giusto. Se poi ci si allontana dalle strade principali, si trovano buie “bettole” poco turistiche dove si può mangiare formaggio fritto e patate bollite. Oppure potrete mangiare nelle piacevoli trattorie a pochi metri dal mare, dove sorseggiare il vino bianco prodotto direttamente sull’isola. Un cestino di papas su cui si poggiano ovos da condire con il moho rosso o verde e un chiquito finale mi fanno rallentare la visita dell’isola…a proposito, non ripartite senza avere acquistato un barattolo di miele di cactus e del rum della distilleria di Arucas.
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| Playa de Maspalomas |
E poi mulini a vento, case di tutti i colori abbarbicate quasi fino in cima ai coni vulcanici, palme che si piegano al vento, vecchie case di pescatori. Il tutto circondato da stivali rossi, slitte, pupazzi di neve luccicanti e altri addobbi natalizi.
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| Deserto della Riserva naturale di Maspalomas |
Gran Canaria merita certamente una visita.
PROGRAMMA GRAN CANARIA 23-30 DICEMBRE 2022
VENERDI 23 DICEMBRE - EST-SUD
MATTINA - EST
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PARTENZA ORE 06.20 PER GRAN CANARIA E ARRIVO ORE
09.30, RITIRO AUTO
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Playa del
cabron
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Aguimes
(centro storico) e pranzo
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| Playa de Maspalomas |
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Ingenio
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Arinaga, pozo izquierdo, punta de tenefé
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Juan grande + Castillo del romeral
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Sistemazione in albergo a Maspalomas
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Dune e playa de maspalomas e playa del ingles,
p. 70-72
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Teror |
MATTINA - NORD-EST
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Sito preispanico delle grotte “Cuatro Puertas”
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Telde
(passeggiare nel centro storico, chiese e case)
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Spiagge di Melenara + de la Garita
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Caldera
de Bandama: scalare il vulcano e discenderci dentro (ristorante casa del
vino)
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| Cuatro Puertas |
POMERIGGIO – EST
- Pomeriggio in spiaggia playa de maspalomas e playa del ingles
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| Cenobio del Veron |
DOMENICA 25 DICEMBRE
MATTINA - EST
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Barranco
de Guayadegue + passeggiata a Cuevas Bermejas
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Temisas
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Santa
Lucia (2 castelli) e lago La Sorrueda
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| Mirador del Balcon |
POMERIGGIO
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Pomeriggio in spiaggia playa de maspalomas e
playa del ingles
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| Mirador del Balcon |
LUNEDI 26 DICEMBRE (GIORNO PIU’ PIOVOSO)
MATTINA – NORD-EST
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Vega de
San Mateo (passeggiare tra i vicoli della città vecchia)
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Teror
+ monastero cistercense
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Giardino botanico canario Viera y clavijo
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Arucas:
chiese + 2 giardini + distelleria (QUANDO PIOVE) + panorama da montagna da
Arucas
POMERIGGIO - NORD
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Las
Palmas (museo della scienza e
della tecnologia) QUANDO PIOVE, P. 50
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| Cenobio del Valeron |
MARTEDI 27 DICEMBRE – NORD OVEST
MATTINA - OVEST
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Puerto Rico, p. 74
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Puerto de Mogan, p. 75
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Mogan, p. 76 + Los Azulejos
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Todocoman, p. 66: parco con 1200 specie di
cactus
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Puerto de la Aldea, p. 66: porto con lungomare e
spiaggia
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Puerto
de las Nieves (Villaggio di pescatori) + Dito di Dio. P. 64
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| Dune di Maspalomas |
POMERIGGIO - NORD
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Agaete, P. 64
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Galdar,
sito archeologico, centro storico, P. 63
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Santa Maria de Guia + Cenobio de Valeron (350
grotte e e cavità)
- Moya, P. 62
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| Playa de Maspalomas |
MERCOLEDI 28 DICEMBRE - CENTRO
MATTINA - CENTRO
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Fataga,
p. 69, villaggio + mulino
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San
Bartolomé de Tirajana, p. 69: degustazione + chiesa
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Tejeda,
p. 67-68, villaggio caratteristico + 2 roques
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Artenara,
p. 66, paese delle grotte, mirador, statua del Cristo
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| Churca (laguna) di Maspalomas |
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Pomeriggio in spiaggia playa de maspalomas e
playa del ingles
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| Playa Amadores |
GIOVEDI 29 DICEMBRE
MATTINA
spiaggia playa de maspalomas e playa del ingles
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| Mirador del Balcon |
VENERDI 30 DICEMBRE
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Riconsegna auto e ore 10.00 volo per l'Italia
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| Playa de Maspalomas |
COSTI (2 ADULTI E UN 13ENNE)
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